Messaggi e rapporti
«COMMON ROOF 24»: ruolo centrale dei militari di milizia
L’edizione 2024 dell’esercitazione multinazionale «COMMON ROOF» ha evidenziato quanto sia importante svolgere allenamenti regolari nel settore dell’interoperabilità. L’esercitazione congiunta tra Germania, Austria e Svizzera ha fornito l’occasione per un importante scambio di esperienze. L’intenso coinvolgimento della componente di milizia ha consentito di integrare efficacemente nell’esercitazione anche le conoscenze civili maturate in campo economico.
Dei militari svizzeri partecipano all’esercitazione multinazionale «Dynamic Front 25»
Su invito della Francia, dal 4 al 25 novembre 2024 sei militari svizzeri partecipano all’esercitazione di tiro d’artiglieria «Dynamic Front 25» in Finlandia. Hanno l’opportunità di collaborare con altri eserciti in un contesto internazionale e di trarne insegnamenti preziosi. La loro partecipazione deriva dalla volontà del Consiglio federale di intensificare la cooperazione internazionale per rafforzare la capacità di difesa.
Trasformazione tecnologica nell’Esercito svizzero: modernizzazione dei sistemi ERP
L’Esercito svizzero sta pianificando una modernizzazione completa dei propri sistemi SAP entro il 2027. Il nuovo Enterprise-Ressource-Planning-System (sistema ERP) è destinato a standardizzare i processi logistici e di supporto rendendoli più efficienti. È stato inoltre avviato un nuovo progetto per soddisfare le esigenze della logistica di guerra.
L’esercito adotta ulteriori misure contro la discriminazione e la violenza sessualizzata
Dal 2023 il Comando dell’esercito è impegnato in una strategia di tolleranza zero. Uno studio sulla discriminazione e sulla violenza sessualizzata nell’Esercito svizzero ha rivelato la necessità di ulteriori interventi. Oltre alla già esistente strategia in materia di diversità, il Comando dell’esercito ha quindi definito ulteriori misure. L’obiettivo è rafforzare la protezione dei militari e accelerare il cambiamento culturale già in atto nell’esercito.
Rettifica al rapporto della SRF relativo ai sistemi ERP D/ar
Nel reportage della SRF «Schweizer Armee ohne krisensichere Logistik bis 2035» (L’Esercito svizzero senza una logistica a prova di crisi fino al 2035) del 23 ottobre 2024 vengono fatte diverse affermazioni che non corrispondono alla realtà.
Recupero del relitto di un velivolo sul ghiacciaio del Gauli
Giovedì alcuni specialisti di montagna delle Forze aeree sono stati sul ghiacciaio del Gauli per sgomberare altri pezzi del relitto di un Dakota C-53 precipitato nel 1946. Le parti del relitto emerse in superficie negli ultimi decenni sono state avvistate per la prima volta nel 2012. Dopo le azioni di sgombero del 2018 e 2022, sono ora state recuperati ulteriori detriti che sono poi stati trasportati a valle con un Super Puma.
Introduzione di Microsoft 365 presso la componente di milizia: collaborazione ancora più efficiente
L’introduzione di Microsoft 365 (M365) per la componente di milizia consente di lavorare in modo più efficiente e moderno nonché di comunicare più facilmente tra i membri del team. Il progetto, avviato nel 2022, si concluderà alla fine del 2024. In totale sono stati formati 990 comandanti e superuser, che in futuro saranno in grado di assistere circa 9000 militari nelle questioni relative a M365.
Invio erroneo di SMS e di e-mail a militari
A causa di un problema tecnico sopravvenuto nel quadro dell’introduzione dell’ordine di marcia digitale, giovedì mattina sono stati inviati per errore a svariati militari degli SMS e delle e-mail dal sito www.portale-esercito.ch.
25º anniversario della SWISSCOY
L’impiego del primo contingente SWISSCOY, dotato di 160 militari, risale all’inizio del mese di ottobre 1999. Da allora sono stati impiegati in Kosovo, nel quadro della KFOR, circa 10'100 militari, tra cui 869 donne. I compiti sono stati continuamente adattati alle esigenze della missione: la lunga presenza nell’area è caratterizzata soprattutto da un costante cambiamento.
Plurilinguismo nell’esercito
Nell’Esercito svizzero viene promosso il plurilinguismo. Gauthier Eggen è al terzo anno di apprendistato come operatore di edifici e infrastrutture sulla piazza di tiro di Hongrin (Centro logistico dell’esercito Grolley). Ha deciso di partecipare a uno scambio linguistico in seno all’esercito e per questo, nel luglio 2024, ha trascorso quattro settimane a Emmen. Abbiamo avuto l’occasione di parlare con lui della sua esperienza.
La prova sul campo è riuscita: i militari utilizzano gli smartphone come sensori
Nella primavera 2024, il Commando Ciber ha condotto una prova sul campo per testare in quale misura i militari possono utilizzare i loro smartphone come sensori per integrare il quadro della situazione militare. Le informazioni ricevute sono state valutate con il supporto di un'applicazione IA. La prova sul campo è servita come primo passo per testare l'elaborazione dei dati end-2-end. La prova sul campo è stata coronata da successo. Sono ora necessari ulteriori passaggi per attuare a lungo termine il progetto d’innovazione nell'esercito.
Alla scoperta del DDPS!
Sand-Schönbühl — Mercoledì 11 settembre i nuovi apprendisti del DDPS si sono riuniti alla piazza d’armi di Sand-Schönbühl per una giornata di presentazione.
Impressioni di una peacekeeper nel Kashmir
Dal 2012 l’Esercito svizzero partecipa allo United Nations Military Observer Group in India and Pakistan (UNMOGIP) nel Kashmir. In qualità di osservatrice militare in questa missione, il capitano Vanessa von Viràg sta svolgendo il suo quarto impiego di promovimento militare della pace.
Impieghi delle Forze aeree per il promovimento della pace
Uno dei compiti principali delle Forze aeree è il trasporto aereo, che serve a trasportare persone, formazioni, materiale e armi con elicotteri e velivoli ad ala fissa indipendentemente dagli ostacoli e dalla topografia. Rientrano in questa categoria anche le azioni di ricerca e di salvataggio nonché di evacuazione e di rimpatrio. Il trasporto aereo porta inoltre materiale e persone per le truppe svizzere all’estero, ad esempio nell’ambito della SWISSCOY a favore della KFOR in Kosovo.
armasuisse S+T studia le tecnologie di ricognizione assieme a partner NATO aderenti al PfP
Nella settimana dal 19 al 23 agosto 2024 armasuisse Scienza e tecnologia (S+T) ha condotto test sui limiti prestazionali dei sistemi radar basati su droni nel quadro di una campagna di ricerca NATO/PfP (Partnership for Peace) cui hanno partecipato diversi partner nazionali e internazionali. I sistemi radar in questione sono stati messi alla prova in diversi campi di frequenza e su diversi droni, misurandone l’efficacia.
La cooperazione internazionale al centro della conferenza annuale della rete esterna diplomatico-militare
La conferenza annuale degli addetti alla difesa e dei consulenti militari, tenutasi a Spiez dall'11 al 16 agosto 2024, si è concentrata sul rafforzamento della cooperazione militare internazionale. I beneficiari di prestazioni di DDPS, esercito e da altri uffici amministrativi hanno delineato le sfide attuali per la sede centrale e formulato le esigenze riguardanti la diplomazia militare in occasione di questa conferenza tenutasi per la prima volta sotto la guida del nuovo Capo Relazioni internazionali Difesa (RI D), divisionario Germaine J.F. Seewer.
L’esercito rafforza la sua capacità di difesa secondo un piano realistico
Per poter proteggere la Svizzera e la sua popolazione in modo efficace anche in futuro, l’Esercito svizzero si concentra nuovamente sulla difesa. Un anno fa il Comando dell’esercito ha presentato il rapporto «Rafforzamento della capacità di difesa – Obiettivi e strategia per il potenziamento», che definisce il piano concreto per il futuro orientamento dell’esercito, compresi i costi stimati.
Il gruppo di manutenzione della SWISSCOY: meccanici in uniforme
La SWISSCOY impiega circa 190 diversi veicoli in Kosovo, tra cui fuori strada, macchine da cantiere, pullman, autocarri e veicoli blindati. La loro manutenzione e riparazione è di competenza del gruppo di manutenzione.
Fiera delle professioni
Anche nel 2024, «Le professioni dell’Esercito svizzero» sono di nuovo in viaggio. In occasione di diverse manifestazioni in tutta la Svizzera, il settore Personale Difesa presenta le differenti possibilità d’apprendistato e le opportunità professionali nell’esercito. Venite a trovarci!
«Il job sharing ci permette di conciliare carriera e famiglia»
Berna — Da circa sei mesi Janine Anderegg e Jaël Zahnd condividono la direzione del team del settore Sviluppo del personale e dell’organizzazione in seno all’Aggruppamento Difesa. Nell’intervista parlano delle loro prime esperienze con il job sharing.
Benvenuti nel team!
Il 1° agosto circa 150 nuovi apprendisti hanno iniziato l’apprendistato nell’esercito: ci fa molto piacere poterli accompagnare tutti nel loro percorso. Un caloroso benvenuto nel team. Auguriamo loro pieno successo!
Ulteriore potenziamento della simulazione presso il Centro d’istruzione SWISSINT
Da tre anni il Centro d’istruzione SWISSINT lavora con successo con la tecnologia gaming e di simulazione e la integra costantemente in altri corsi. L’impiego del software di simulazione militare Virtual Battlespace 4 consente tra l’altro di esercitare determinati scenari in modo efficiente sotto il profilo dei costi e rispettoso dell’ambiente.
Nuovi sfondi del desktop
A partire da agosto, l’Aggruppamento Difesa proporrà sfondi per desktop con un calendario mensile. Queste immagini metteranno in evidenza le diverse sfaccettature dell’esercito e mostreranno la settimana civile per facilitare l’organizzazione.
Le Forze aeree svizzere compiono 110 anni
Questa settimana le Forze aeree celebrano il loro 110° anniversario. Il 31 luglio 1914 il capitano di cavalleria Theodor Real assunse la funzione di comandante del nuovo gruppo d’aviazione. Dalla loro fondazione, le Forze aeree si sono costantemente evolute, adattate e hanno affrontato innumerevoli sfide.
Cooperazione internazionale nell’ambito di un impiego di promovimento della pace
Dall’ottobre 1999 l’Esercito svizzero partecipa agli impieghi di promovimento della pace della KFOR insieme a SWISSCOY, contribuendo alla stabilità dell’Europa. Gli ufficiali svizzeri vengono impiegati anche negli stati maggiori internazionali della KFOR. Una di queste funzioni di stato maggiore è quella di capo Tactical Effects Centre presso lo Stato maggiore di brigata statunitense del Regional Command East.
L’Esercito svizzero lancia un messaggio di pace alla Marcia dei quattro giorni
L’Esercito svizzero ha partecipato con successo alla Marcia dei quattro giorni (Vierdaagse) di Nimega, completando il percorso di 160 km con 194 marciatori. La marcia è sinonimo di amicizia e cooperazione internazionale e rappresenta un simbolo di speranza e solidarietà in un mondo segnato dai conflitti.
Intervista all'apprendista mediamatico
Nell’estate 2024, 134 apprendiste e apprendisti concluderanno con successo il loro apprendistato presso l’esercito. Uno di loro è Michael Nussbaum, che ha appena terminato la formazione di mediamatico. Nell’intervista racconta cosa gli è piaciuto dell’apprendistato e i suoi programmi per i prossimi tempi.
I centri di formazione sfruttano le sinergie
Sandra Stewart, Comunicazione SWISSINT, ha parlato con il colonnello SMG Adrian Staub, comandante del centro di formazione SWISSINT, dell'importanza della cooperazione internazionale per le attività di AZ SWISSINT.
Congratulazioni per il termine dell'apprendistato!
Ci congratuliamo con i nostri apprendisti e apprendiste per aver terminato nel 2024 con successo il loro apprendistato e li ringraziamo per il lavoro svolto e per l'impegno profuso durante il periodo di formazione.
Cooperazione internazionale e interoperabilità come contributo alla sicurezza della Svizzera
La partecipazione alla missione ONU in Kosovo condotta dalla NATO dimostra chiaramente che la cooperazione internazionale dell’Esercito svizzero con altre forze armate e l’interoperabilità sono determinanti per collaborare con successo. I benefici non vengono mostrati unicamente nel promovimento della pace ma soprattutto nel rafforzamento della capacità di difesa.
«Pilum 24»: una collaborazione fruttuosa tra l’esercito e la polizia cantonale di Argovia
Lo stato maggiore della brigata meccanizzata 1 ha condotto l’esercizio «Pilum 24». Per l’occasione i militari hanno potuto allenare quanto appreso durante l’esercizio su larga scala «Pilum 22». L’esercizio si è concentrato anche sulla collaborazione con la polizia cantonale di Argovia. I responsabili dell’esercito e della polizia sono soddisfatti dell’esercizio e intendono approfondire la collaborazione.
CWIX 2024: Sviluppo, test, ottimizzazione, verifica
In giugno la Svizzera con rappresentanti dell’esercito, di armasuisse e RUAG ha partecipato alla maggiore esercitazione di interoperabilità della NATO svolta finora. Assieme ad oltre 2'500 partecipanti provenienti da 29 nazioni l’Esercito svizzero ha colto l’occasione di testare nella pratica sistemi, capacità e la realizzazione di idee nell’ambito della cooperazione tecnica con possibili partner internazionali. Gli insegnamenti tratti dalla CWIX rafforzano la capacità di difesa dell’Esercito svizzero.
SAR – Missioni di ricerca e soccorso delle Forze aeree svizzere
Su incarico dell’Ufficio federale dell'aviazione civile, un team di soccorso delle Forze aeree è sempre pronto ad avviare missioni di ricerca e soccorso in caso di emergenza. In tale contesto fornisce appoggio anche alla polizia o in caso di catastrofe. Nella prima metà dell’anno il cosiddetto elicottero «Search and Rescue» (SAR) è stato chiamato ad effettuare 15 missioni di ricerca e soccorso. In caso di catastrofi naturali, le Forze aeree sono spesso sul posto per garantire il pronto intervento.
Cessazione dell’esercizio della funzione da parte dell’addetto alla difesa svizzero a Parigi
L’addetto alla difesa svizzero a Parigi, divisionario Guy Vallat, il 15 luglio 2024 cesserà l’esercizio della sua funzione. Nell’ambito di un controllo di sicurezza relativo alle persone (CSP) ordinario, non è stato possibile rilasciargli una dichiarazione di sicurezza. Quest’ultima rappresenta uno dei presupposti per esercitare la funzione di addetto alla difesa. Attualmente stiamo chiarendo la situazione in materia di diritto del lavoro.
«Pilum 24»: uno stato maggiore di brigata si allena nell'impiego
Lo stato maggiore della brigata meccanizzata 1 si allena dal 2 al 9 luglio 2024 in un impiego militare con gli insegnamenti tratti dall'esercizio con truppe al completo «Pilum 22». L'esercizio quadro di stato maggiore «Pilum 24» rafforza la capacità di difesa dell'Esercito svizzero anche se non circola alcun carro armato.
SSPE | Military Terminology Training 2 2024
Before deploying abroad as a non-commissioned officer (NCO), it's crucial to establish a solid foundation. This includes mastering military terminology, understanding international procedures, and improving language skills. These preparations ensure effective communication and seamless integration into multinational teams, thereby maximizing mission success and fostering international cooperation.
L’esercito e l’Aggruppamento Difesa elaborano soluzioni per la gestione del rumore provocato dagli esercizi di tiro
L’Esercito svizzero e l’Aggruppamento Difesa hanno l’obbligo di ottemperare, entro fine luglio 2025, ai valori limite di rumore sulle piazze di tiro militari. Il Comando dell’esercito intende raggiungere questo obiettivo con una serie di innovazioni e ottimizzando l’istruzione. Un team di progetto è stato incaricato di coordinare le misure necessarie, di verificare nuove tecnologie e di accelerare la realizzazione di progetti volti a ridurre le emissioni foniche.
Adempiuto l’impiego di sicurezza
L’Esercito svizzero è soddisfatto dello svolgimento dell’impiego di sicurezza a favore del Cantone di Nidvaldo e della conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina. «L’organizzazione di professionisti e le formazioni di milizia hanno adempiuto tutti i compiti ricevuti dalle autorità civili congiuntamente e collaborando in modo professionale con i partner della Rete Svizzera per la sicurezza», ha spiegato il comandante di corpo Laurent Michaud, capo Comando Operazioni e comandante dell’impiego di sicurezza dopo essere stato svincolato dal compito da parte della polizia.
Ampliamento delle infrastrutture di SWISSCOY – Connubio tra lavoro di squadra e competenze civili
Dall’aprile di quest’anno la Svizzera detiene il comando della compagnia di trasporto della Kosovo Force (KFOR). A renderlo possibile è stata la decisione di aumentare di 20 militari gli effettivi della SWISSCOY presa dal Consiglio federale il 29 novembre 2023. Oltre a un ampliamento della gamma di prestazioni della SWISSCOY ne consegue anche un bisogno di infrastrutture supplementari nel settore d’impiego per creare premesse ottimali. Questo ampliamento è stato realizzato principalmente nel camp Novo Selo, non da ultimo grazie alla sezione di pionieri svizzera.
Successo del primo atterraggio sull’autostrada A1
Mercoledì 5 giugno 2024, nell'ambito della verifica delle capacità ALPHA UNO, si è prodotta una prima assoluta: per la prima volta i jet da combattimento F/A-18 sono atterrati su un tratto dell'autostrada A1 appositamente preparato. Tutti gli atterraggi previsti per la mattinata si sono svolti con successo e senza incidenti.
Professionisti del salvataggio si allenano nell’impiego integrato in una zona terremotata
In occasione dell’esercitazione «Achilles 24», dal 21 al 22 maggio 2024 cinque team di ricerca e salvataggio si sono allenati nell’impiego in una zona terremotata presso il villaggio d’esercitazione dell’esercito a Epeisses (Canton Ginevra). I team, che erano ospitati dall’aiuto umanitario della Svizzera in collaborazione con l’Esercito svizzero, si sono esercitati nella localizzazione, nel salvataggio e nella prima assistenza medica alle persone sepolte sotto le macerie. L’esercito ha messo a disposizione il villaggio d’esercitazione e 150 militari a supporto.
Impiego in una missione dell’ONU in passato e oggi
Prestare un impiego di promovimento della pace nel quadro di una missione dell’ONU comporta una serie di sfide, ma allo stesso tempo offre la possibilità di acquisire esperienze uniche nel contesto internazionale. Nell’intervista il brigadiere Serge Pignat, comandante della brigata meccanizzata 1 ed ex osservatore militare dell’UNTSO, e il capitano Andreas Winkelmann, attualmente impegnato nella stessa missione, raccontano le loro esperienze.
Peacekeeper di seconda generazione nella MINURSO
Nel 1991 l’Esercito svizzero inviò nel Sahara occidentale una Swiss Medical Unit (SMU) a favore della missione ONU MINURSO, in cui in qualità di partecipanti i miei genitori si conobbero e svolsero un impiego biennale. 33 anni dopo io presto servizio quale osservatore militare nella stessa missione.
Il successo dell'incorporazione di soldati contingenti femminili nella milizia
Nella maggior parte dei casi i due contingenti d’impiego dell’Esercito svizzero in Kosovo e in Bosnia ed Erzegovina hanno una quota femminile superiore al 15%. La maggior parte delle donne non ha conoscenze militari pregresse e assolve dunque un’istruzione militare di base e una formazione specialistica nel Centro di competenza SWISSINT prima dell’impiego. Per poter mettere il loro potenziale a disposizione dell’esercito anche in seguito, queste peace keeper esperte possono farsi integrare nel sistema di milizia al termine del loro impiego. Tre donne con tre percorsi diversi danno un volto a questa storia di successo in rappresentanza di tutte le altre.
Impegno internazionale della polizia militare
In veste di polizia dell’esercito, la polizia militare svolge mandati in esclusiva in contesti di polizia e rilevanti per la sicurezza. Nel quadro del promovimento della pace a livello internazionale, i suoi militari prestano impieghi anche all’estero, come per esempio nell’ambito della SWISSCOY in Kosovo. La polizia militare trae beneficio in modo durevole da questo scambio internazionale e dalle esperienze maturate dai collaboratori impiegati.
Lezioni di leadership tratte dalle profondità del mare
Alla conferenza tenutasi a Berna il 26 aprile, l’americano L. David Marquet, ex comandante di sommergibili e autore di bestseller, ha lasciato il segno presentando una visione di leadership stimolante e innovativa. Scoprite i punti chiave del suo intervento nell’articolo e nell’intervista.
SSPE | Intermediate leadership course in a multinational environment 2024-2
A leader is someone who can work effectively with their team to en-sure a mission gets completed. A leader is someone who will dedicate their time to the health and wellness of their team but most importantly, a leader is an individual. A leader can and will make mistakes, but what they do with their mistakes is how someone can show true lead-ership.
SSPE | Intermediate leadership course in a multinational environment 2024-1
An international environment requires a "leader" who can act convincingly and assert themselves in a multinational environment. The leadership course provides tools and fundamentals that prepare us for many possible events.
Locked Shields 24: riuscire insieme
Afine aprile, l'Esercito svizzero, in qualità di membro del Joint Blue Team 7 multinazionale, ha partecipato con successo all'esercitazione Locked Shields 2024 del NATO Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence (CCDCOE). Durante questa esercitazione, l'Esercito svizzero ha potuto dimostrare le proprie capacità nel ciberspazio in collaborazione con operatori di infrastrutture critiche svizzere e partner internazionali.
Impiego ricco di sfide per i sommozzatori dell’esercito nel lago di Neuchâtel
45 anni fa si verificò un tragico incidente in cui un aereo da combattimento Hunter precipitò nel lago di Neuchâtel. Oggi i sommozzatori dell’esercito e i militari della scuola del genio 73 recuperano il rottame più grande rimasto sul fondale. Il compito è impegnativo sotto molti aspetti e fornirà importanti spunti per gli impieghi futuri.
Bilancio 2023 del Servizio specializzato per l'estremismo
Lo scorso anno il Servizio specializzato per l’estremismo in seno all’esercito è stato sollecitato 41 volte per consulenze o chiarimenti. La maggior parte degli annunci e delle richieste si basava su una presunzione iniziale di estremismo di destra. L'estremismo etno-nazionalista e quello di matrice jihadista sono stati oggetto di annunci e richieste isolati.
Vivere e lavorare nel cuore della popolazione
Da 20 anni, nel quadro della missione EUFOR ALTHEA, l’Esercito svizzero contribuisce in maniera sostanziale al mantenimento della pace in Bosnia ed Erzegovina. Una parte di questo impegno è costituito dai due cosiddetti Liaison and Observation Team (LOT) nel sud del Paese, in Erzegovina. Uno si trova a Mostar nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina, l’altro a Trebinje nella Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina.
Centro d’istruzione riconosciuto a livello internazionale
Nell’autunno del 2003, il Centro d’istruzione per le operazioni per il mantenimento della pace (CIOMP) si è trasferito dalla piazza d’armi di Bière a quella di Wil a Oberdorf, vicino a Stans, cambiando denominazione in CI SWISSINT. A rimenere invariata è la sua missione: garantire l’istruzione specifica all’impiego dei peacekeeper di domani. Negli ultimi 20 anni, l’infrastruttura e l’offerta dei corsi sono state costantemente ampliate e oggi il CI SWISSINT conta ogni anno circa 780 diplomati in corsi nazionali e internazionali.
Collaborazione e efficacia: istruzione per superuser di milizia riguardante l’amministrazione CR
Collaborazione e efficacia: istruzione per superuser di milizia riguardante l’amministrazione CR. Da metà 2023 650 comandanti e 400 superuser vengono istruiti all’utilizzo di Microsoft 365. Imparano a utilizzare il tool di collaborazione in modo efficace per la pianificazione amministrativa e l’esecuzione dei loro CR. I quadri di milizia devono potere ridurre in modo significativo i loro oneri fuori del servizio.
18 aprile 2024: rilancio del sito web dell’Aggruppamento Difesa
Il 18 aprile 2024 ha luogo il rilancio del sito web dell’Aggruppamento Difesa vtg.admin.ch, che, con il go live, si presenterà anche con una nuova identità visiva più moderna. Il design è inoltre ottimizzato per i dispositivi mobili.
La Svizzera assume la vicepresidenza del gruppo di esperti della NATO sui sistemi anticollisione dei droni
All’interno del gruppo responsabile dei droni in seno alla NATO, Xavier Comby, capo dell’ufficio di certificazione dell’Autorità svizzera per l’aviazione militare (MAA), è stato eletto nel settembre 2023 vicepresidente del gruppo di esperti per i sistemi «Sense and Avoid». Le competenze tecniche dell’azienda e l’attuale esperienza nella certificazione del drone ADS 15 e del suo sistema anticollisione sono stati fattori decisivi nella scelta. In questo campo, la MAA svizzera ha maturato un know-how unico, riconosciuto a livello internazionale, in particolare all’interno della NATO.
La Svizzera assume il comando della compagnia di trasporto della KFOR
Fin dall'inizio della sua missione, la SWISSCOY svolge un'ampia gamma di compiti in Kosovo per conto della KFOR. Con l’acquisizione del comando della compagnia di trasporto della KFOR, questa gamma di servizi diventa ancora più ampia e rappresenta un'ulteriore opportunità per l'Esercito svizzero di incrementare l'interoperabilità e le prestazioni grazie all'esperienza acquisita. L’ampliamento delle prestazioni è reso possibile dalla decisione del Consiglio federale di aumentare l’organico della SWISSCOY di 20 militari a partire dall’aprile 2024.
«Il peacekeeping funziona» - A colloquio con il comandante di corpo Thomas Süssli
Nel dicembre 2023 il capo dell’esercito (CEs) ha fatto visita al 49° contingente SWISSCOY durante l’impiego. Nell’intervista racconta la sua esperienza personale come peacekeeper e parla delle sfide che attendono l’Esercito svizzero.
20 anni di Centro di competenza SWISSINT
In qualità di organo nazionale di comando degli interventi, il Centro di competenza SWISSINT è da 20 anni responsabile per la messa in atto operativa dell’incarico di mantenimento della pace affidato all’esercito e svolge questo incarico dalla piazza d’armi di Stans-Oberdorf. Il primo organo responsabile per il promovimento militare della pace è però stato creato nel 1989, a Berna.
A contatto con la popolazione: sfruttare i vantaggi offerti dai team diversificati
Nei Liaison and Monitoring Team (LMT) della SWISSCOY gli osservatori svizzeri appoggiano la KFOR nell’attività volta a garantire un ambiente sicuro e stabile (Safe and Secure Environment SASE). Discutendo con la popolazione locale nonché con organizzazioni regionali e locali, esponenti politici e autorità ottengono informazioni utili per valutare la situazione in riferimento alla sicurezza nel settore d’impiego e ricavare un quadro generale della situazione.
Un giro di revisione con il quartiermastro della SWISSCOY: il signore dei numeri
Il quartiermastro (qm) è l’interlocutore di prima scelta per questioni di budget, fatture o della chiusura mensile presso la SWISSCOY. Nel 49º contingente questa funzione è ricoperta dal capitano Luca Meli. La sua funzione è simile a quella del Chief Financial Officer (CFO) di un’azienda. Una giornata in sua compagnia offre uno spaccato concreto sul suo lavoro.
I militari svizzeri in Bosnia ed Erzegovina e il loro contributo alla stabilità
Dal 2004 una ventina di militari svizzeri sono impegnati nei Liaison and Observation Teams (LOT) a favore della missione EUFOR ALTHEA in Bosnia ed Erzegovina. I suddetti team sono stazionati nei potenziali luoghi di conflitto conosciuti e formano un sistema di preallarme a favore della missione. Il soldato Martin Eggenberger sta attualmente prestando servizio come osservatore a Trebinje e racconta della sua quotidianità e delle sfide nella parte meridionale del Paese affetto da tensioni.
«Gli svizzeri sono affidabili» - Intervista allo staff officer engineer
Gli ufficiali di stato maggiore che prestano servizio direttamente nella KFOR sono un elemento importante della SWISSCOY. Nell’intervista il maggiore Jonas Doggart parla della sua funzione di staff officer engineer nel Joint Logistic Support Group (JLSG) che, grazie alle numerose interfacce internazionali, comporta sfide molto avvincenti.
Loadmaster presso la SWISSCOY
Il distaccamento di trasporto aereo della SWISSCOY svolge compiti importanti in seno alla KFOR. Di norma gli equipaggi degli elicotteri ruotano periodicamente. «Dingo» è il secondo loadmaster e meccanico di elicotteri a svolgere un impiego di sei mesi in Kosovo.
I militari svizzeri sono sempre benvenuti in Kosovo anche dopo 24 anni
Da aprile 2023 la SWISSCOY ha un ulteriore Liaison and Monitoring Team a Suva Reka. La comunicazione SWISSINT a colloquio con il capitano Daniel Barmettler, Team Commander nel Liaison and Monitoring Team a Suva Reka, Kosovo.
Quando manca la fiducia: gli effetti provocati dal deterioramento della situazione di sicurezza
Che si tratti di Medio Oriente, Kosovo, Mali, Repubblica Democratica del Congo o Sudan, attualmente stiamo assistendo a un deterioramento della situazione di sicurezza in molte aree delle missioni. Per fornire ai nostri Peacekeepers la migliore protezione possibile, monitoriamo la situazione nelle aree operative presso il centro di competenza SWISSINT e il centro di formazione SWISSINT integra le eventuali conseguenze nei corsi di formazione.
Gli specialisti della manutenzione in seno alla SWISSCOY
La SWISSCOY impiega fino a 150 veicoli diversi, tra i quali figurano veicoli fuori strada, macchine da cantiere, pullman, autocarri e veicoli blindati. Il gruppo di manutenzione (man) è responsabile della relativa manutenzione e delle riparazioni. Il sergente Luca Wermelinger racconta cosa contraddistingue l’attività dell’officina nel settore d’impiego e quale valore aggiunto porta un simile impegno per la professione civile.
Eccellenza nell’assistenza medica in condizioni estreme
Dall’agosto 2023, il Centro d’istruzione SWISSINT copre un’ulteriore area di competenza: in qualità di training center indipendente certificato, nell’ambito del corso Tactical Combat Casualty Care, con i propri istruttori forma il personale medico e i servizi di emergenza nella cura dei feriti in condizioni estreme.
Gli eroi di tutti i giorni: il gruppo infrastrutture della SWISSCOY
Internamente al National Support Element (NSE, futuro Support Company) il gruppo infrastrutture permette al 49° contingente della SWISSCOY di svolgere il proprio impiego senza intoppi, dal momento che per molti aspetti la quotidianità e l’attività lavorativa nel settore d’impiego risultano piuttosto differenti rispetto alla Svizzera. In entrambi i luoghi, tuttavia, sono le piccole cose a influire in maniera preponderante sul benessere, come ad esempio una doccia calda o una lavatrice che funzioni a dovere.
Una professione che richiede una spiccata delicatezza
In quanto parte della SWISSCOY ed essendo un cosiddetto elemento OPCON (Operational Control) della KFOR, il team EOD (Explosive Ordnance Disposal) svizzero viene sempre impiegato quando è ora d’identificare e di eliminare munizioni inesplose nel settore d’impiego. Inoltre, gli specialisti svizzeri prendono parte a molte esercitazioni internazionali e sensibilizzano le truppe della KFOR sui pericoli delle mine e dei proiettili inesplosi.
Il conflitto in Sudan complica la situazione nel Sudan del Sud
Come in quasi tutte le missioni dell’ONU, la situazione relativa alla sicurezza nel Sudan del Sud si sta deteriorando, anche a causa dell’ondata di rifugiati provenienti dal Sudan. Ciò si ripercuote direttamente sul lavoro quotidiano dell’ufficiale di stato maggiore svizzero responsabile dell’elaborazione del quadro della situazione presso il quartiere generale dell’UNMISS (United Nations Mission in the Republic South Sudan).
Messaggio sull’esercito 2024: aumentare l’efficacia e la protezione nel ciberspazio
Nel quadro del messaggio sull’esercito 2024, il Consiglio federale ha sottoposto per la prima volta al Parlamento dei parametri fondamentali per l’orientamento concettuale dell’esercito nei prossimi 12 anni. Le capacità relative all’efficacia nel ciberspazio e nello spazio elettromagnetico saranno rafforzate aumentando l’efficacia e la protezione dei sistemi di informazione e comunicazione.
La flotta degli F-5 Tiger rimarrebbe in volo sino a fine 2027
Su loro richiesta, il capo del DDPS ha illustrato alle Commissioni della politica di sicurezza quale ulteriore modo di procedere intende adottare l’esercito riguardo alla flotta di F-5 Tiger e quindi alla Patrouille Suisse.
L'Esercito svizzero continua a sostenere la popolazione ucraina
La guerra in Ucraina infuria da più di due anni. L'Esercito svizzero contribuisce all'aiuto umanitario della Svizzera in Ucraina. A partire dal 5 marzo 2024, ha fornito a più riprese beni di prima necessità per un valore di quasi 34,5 milioni di franchi. Queste forniture sono una parte importante del sostegno della Svizzera. La Svizzera è inoltre impegnata nello sminamento umanitario con la formazione di specialisti ucraini.
Messaggio sull’esercito 2024: più peso alla difesa da un attacco militare
Con il messaggio sull’esercito 2024, il Consiglio federale sottopone per la prima volta al Parlamento i parametri fondamentali per l’orientamento dell’esercito a livello strategico nei prossimi 12 anni. Occorre continuare a orientare le capacità nel settore «efficacia contro obiettivi al suolo» verso un ambiente di conflitto ibrido, dando tuttavia alla difesa da un attacco militare un peso maggiore rispetto a quanto avvenuto finora.
Messaggio sull’esercito 2024: modernizzare la protezione dello spazio aereo inferiore e intermedio
Per la prima volta il Consiglio federale sottopone al Parlamento i parametri fondamentali riguardanti l’orientamento concettuale dell’esercito per i prossimi dodici anni. Le capacità nell’ambito dell’efficacia contro obiettivi aerei devono essere completate, modernizzando i mezzi previsti per la protezione dello spazio aereo inferiore e intermedio.
Hai la stoffa per diventare un mago dell’informatica? Candidati oggi stesso!
L'ICT Warrior Academy forma ogni anno specialisti dei sistemi TIC. Nel 2024 cerchiamo ancora una volta partecipanti qualificati per la formazione di specialista dei sistemi TIC junior, che inizierà in autunno. Durante questa formazione, acquisirai conoscenze approfondite nel settore informatico e cibernetico e, dopo aver completato con successo la formazione, diventerai un membro diretto del team del Comando Ciber. Inoltre, riceverai uno stipendio mensile per tutta la durata della tua formazione.
Messaggio sull’esercito 2024: ottimizzare lo scambio di dati rapido e protetto
Nel quadro del messaggio sull’esercito 2024, il Consiglio federale auspica un rafforzamento delle capacità nel settore «Condotta e interconnessione», da realizzare nei prossimi dodici anni mediante l’ottimizzazione dello scambio rapido e protetto di dati tra i livelli di condotta e con le autorità civili.
Messaggio sull’esercito 2024: perfezionare l’acquisizione di informazioni e la raffigurazione della situazione
Con il Messaggio sull’esercito 2024 il Consiglio federale sottopone per la prima volta al Parlamento i parametri di riferimento per l’orientamento dell’esercito a livello concettuale per i prossimi dodici anni. Si tratta di rafforzare le capacità nel settore della rete informativa integrata e dei sensori perfezionando i mezzi per l’acquisizione di informazioni e la rappresentazione della situazione in tutte le zone d’efficacia.
Leggero calo del tasso d’idoneità al servizio militare nel 2023
Nei sei centri di reclutamento dell’Esercito svizzero sono state valutate in via definitiva nel 2023 complessivamente 35 700 persone soggette all’obbligo di leva. 25 199 sono state dichiarate abili al servizio militare e 3250 abili al servizio di protezione civile. Il tasso d’idoneità al servizio militare e al servizio di protezione civile ammonta pertanto al 79,7%. 542 donne hanno deciso di prestare servizio militare su base volontaria.
SWISSINT | SWISSCOY | Collaborazione transfrontaliera presso la polizia militare
La polizia militare multinazionale (MNMP) gioca un ruolo decisivo nel mantenimento della sicurezza, dell’ordine e della quiete, sia all’interno dei camp della KFOR che in tutto il Kosovo.
Nuovi simulatori per l’istruzione alla guida
Nel giugno 2023 l’Esercito svizzero ha iniziato a sostituire i vecchi simulatori di scuola guida e di allenamento alla guida per autisti con il nuovo modello di simulatore di guida per conducenti di veicoli a motore 24. Il primo dei nuovi simulatori è disponibile dal luglio 2023 sulla piazza d’armi di Thun.
Ecco a voi: il Comando Ciber
Il Comando Ciber è responsabile del ciberspazio e dello spazio elettromagnetico operativo. Con tale responsabilità assume un ruolo centrale nell’Esercito svizzero e costituisce dunque il suo sistema nevralgico centrale, senza il quale non funzionerebbe praticamente nulla. In questo contributo vi spieghiamo come avviene ciò.
«ALPA ECO 24»: i nostri partner contano su di voi!
Comandanti, ufficiali, sottufficiali e soldati,
Cdo Istr | La SIC di Lucerna riconosce la formazione militare alla condotta
A metà dicembre 2023 l’Accademia professionale della Società degli impiegati del commercio (SIC) di Lucerna e l’Esercito svizzero hanno stipulato un contratto di cooperazione volto a promuovere la conciliabilità tra esercito e vita professionale.
La Svizzera assume il comando della compagnia di trasporto della KFOR
I compiti che la SWISSCOY svolge in Kosovo per conto della KFOR sono variegati. La gamma di prestazioni si espanderà ulteriormente nella primavera del 2024, quando la Svizzera assumerà il comando della compagnia di trasporto della KFOR.
Il nuovo sito web dell’esercito focalizzato sulla componente di milizia è online
Per raggiungere meglio il gruppo di destinatari della componente di milizia, l’Esercito svizzero ha lanciato un nuovo sito web all’indirizzo esercito.ch. Proprio su questo sito, le persone che devono ancora essere reclutate o che sono già incorporate nel servizio militare troveranno informazioni su misura per loro; inoltre, le persone incorporate potranno anche accedere alla loro pagina di servizio personale dell’esercito.
L’esercito introduce Microsoft 365 come piattaforma di collaborazione per la truppa
A partire da novembre 2023 i comandanti dei gruppi e dei corpi di truppa dell’esercito dispongono di Microsoft 365 per la pianificazione dei corsi di ripetizione e dei compiti fuori del servizio. Questa fase di digitalizzazione, che prevede l’introduzione di un prodotto disponibile in commercio, mira a semplificare la collaborazione tra i quadri di milizia, come dimostra il successo delle due prove effettuate presso la truppa con delle formazioni CR.
Trasmettere un’immagine autentica del servizio militare con TikTok
Per rivolgersi a un gruppo di destinatari giovani, dall’autunno 2023 l’Esercito svizzero comunicherà su TikTok. Su questo canale social media verranno offerti scorci di quotidianità della milizia attraverso brevi filmati e interviste, prestando la massima attenzione alla sicurezza delle informazioni.
Allenamento alla cooperazione di polizia in caso di crisi
Nel quadro di un’esercitazione congiunta svolta nell’area della caserma di Colombier la polizia militare si è allenata alla collaborazione in caso di crisi assieme alla polizia di Neuchâtel. L’attenzione era focalizzata sulla procedura coordinata e sulla comunicazione tra i diversi corpi ed elementi d’impiego.
Introdurre la mobilità elettrica nell’Aggruppamento Difesa
La BLEs si impegna a favore della transizione energetica e introduce la mobilità elettrica nell’Aggruppamento Difesa. Si tratta di un progetto pilota innovativo mirato a ridurre le emissioni di CO2 e promuovere le energie alternative.
Pompieri del Gottardo – tra dedizione ed efficienza
Il tunnel del Gottardo è la galleria più lunga d'Europa, ma anche una delle più pericolose. Incidenti, incendi, perdite: I pompieri della BLEs sono i primi a intervenire in caso di incidente. Ogni giorno garantiscono la sicurezza di migliaia di persone e veicoli.
L’Esercito svizzero ha un nuovo design
L’Esercito svizzero ha presentato ufficialmente il suo nuovo design sulla piazza d’armi di Kloten-Bülach durante l’evento CONNECTED. È costituito del nuovo logo, del slogan, del rifacimento completo del sito Internet e del distintivo della formazione a livello di esercito. Guarda il video (vedi testo principale).
Una pietra miliare digitale per la milizia: portale-esercito.ch è online
Da agosto 2023 i primi militari sono attivi su portale-esercito.ch. Questa piattaforma digitale è stata sviluppata per la milizia e in futuro permetterà a tutti i militari di gestire, tramite il loro smartphone, tutti i loro dati e le loro domande, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Ridurre i rifiuti alimentari nelle cucine delle truppe
Lo spreco di cibo è una sfida quotidiana che l'Esercito è determinato ad affrontare migliorando costantemente la gestione delle risorse. Le nuove tecnologie innovative consentono oggi di esplorare diverse possibilità di miglioramento.
Danni da tempesta a La Chaux-de-Fonds: l’esercito ha concluso il suo impiego
Il 22 agosto 2023 l’Esercito svizzero ha concluso il suo impiego a La Chaux-de-Fonds. I militari hanno fornito appoggio alle forze d’intervento civili soprattutto nella messa in sicurezza degli edifici danneggiati dagli alberi sradicati o spezzati dalle violente raffiche temporalesche del 24 luglio 2023.
Manifestazione informativa Esercito svizzero del futuro: obiettivi e strategie per il potenziamento
La manifestazione informativa «Esercito svizzero del futuro» è ormai terminata: il Comando dell’esercito con il capo dell’esercito, comandante di corpo Thomas Süssli, assieme a circa 1000 ospiti invitati, ha concluso l’«ulteriore sviluppo dell’esercito (USES)», presentando gli orientamenti strategici per il rafforzamento della capacità di difesa.
L’esercito rafforza la sua capacità di difesa
Per proteggere la Svizzera e i suoi abitanti anche in futuro, l’esercito deve rafforzare in modo coerente la sua capacità di difesa in tutte le zone d’efficacia. Il Comando dell’esercito ha definito per scritto il modo in cui intende procedere. Il rapporto definisce tre orientamenti e indica i costi.
Incendio boschivo in Vallese: l’esercito ha concluso il suo intervento
Dal 17 luglio al 7 agosto 2023 l’Esercito svizzero ha fornito supporto nella lotta contro l’incendio boschivo scoppiato nell’Alto Vallese. Le autorità civili hanno ricevuto appoggio da elicotteri Super Puma, che in complesso hanno versato 517 tonnellate di acqua sulla zona colpita dall’incendio. Un Super Puma con sistema FLIR e dei militari della «scuola per militari in ferma continuata della fanteria 14» hanno individuato i focolai con telecamere termiche.
Il radicamento regionale: l’esercito vicino a voi
Il 31 dicembre 2022 si è concluso il progetto «Ulteriore sviluppo dell’esercito», abbreviato USEs, e il 2 giugno 2023 il Consiglio federale ha convalidato il relativo rapporto finale. In questo ultimo articolo affrontiamo nuovamente il tema del radicamento regionale, che consente all’esercito di sostenere le autorità civili in maniera flessibile e rapida.
CWIX 2023 – Qui viene messa in atto l’interoperabilità
In giugno un distaccamento dell’Esercito svizzero, della RUAG e di armasuisse ha partecipato all’esercitazione CWIX 2023 organizzata dalla NATO. La partecipazione ha permesso di testare l’interoperabilità dell’esercito.
Nuovo tetto per la leadership
Il nuovo comando formazione alla condotta e alla comunicazione ha iniziato la sua attività il 1° luglio 2023. In aggiunta alle consolidate offerte di formazione nella comunicazione e nel management nonché nella formazione alla condotta dei quadri subalterni di milizia, in futuro l’attività sarà concentrata anche sulla leadership.
Conclusione dell’USEs: la sfida dell’equipaggiamento completo
Il 31 dicembre 2022 si è concluso il progetto «Ulteriore sviluppo dell’esercito», abbreviato USEs, e il 2 giugno 2023 il Consiglio federale ha convalidato il relativo rapporto finale. Questo terzo articolo è dedicato alla questione dell’equipaggiamento completo e alle sfide che ne derivano.
Conclusione dell’USEs: formazione dei quadri più efficace
Il progetto «Ulteriore sviluppo dell’esercito» (USEs) è giunto a termine il 31 dicembre 2022; nel frattempo il Consiglio federale ha approvato il rapporto finale. In una serie di articoli trattiamo i quattro punti essenziali dell’USEs e i risultati conseguiti nei vari ambiti. Il presente articolo, secondo della serie, è dedicato alla maggiore efficacia della formazione dei quadri.
Conclusione dell’USEs: la reintroduzione della mobilitazione ha superato il test COVID
Il progetto «Ulteriore sviluppo dell’esercito», in breve USEs, si è concluso il 31 dicembre 2022 e il Consiglio federale ha approvato il rapporto finale il 2 giugno 2023. In una serie di articoli riprenderemo i quattro punti principali dell’USEs e i relativi risultati. In questa prima tornata parleremo della prontezza elevata.
L’Esercito svizzero sta testando un carburante sostenibile per l’aviazione
Le Forze aeree svizzere vogliono ridurre l’impatto del traffico aereo militare sul clima. Stanno quindi testando un carburante sostenibile per l’aviazione con l’obiettivo di ridurre la quantità di particelle di fuliggine ultrafini, diossido di carbonio fossile (CO₂) e altri effetti indesiderati sul clima.
Il sostegno dell’Esercito svizzero alla popolazione ucraina
Da oltre un anno la guerra imperversa in Ucraina. L’Esercito svizzero contribuisce alle misure adottate dal nostro Paese nel quadro dell’aiuto umanitario in Ucraina. Fino al 15 maggio 2023, ha fornito a più riprese materiale per un valore pari a 29,5 milioni di franchi.
Grande successo dell’esercizio «Lux 23»
Dal 1° al 9 maggio 2023 l’Esercito svizzero, e più in particolare la divisione territoriale 1, si è allenato nell’ambito di un impiego sussidiario a sostegno delle autorità civili. L’esercizio si è svolto con successo nei Cantoni di Ginevra, Vaud, Neuchâtel e Berna.
Concentrare l’istruzione sulla difesa
L’esercito si focalizza di nuovo in maniera più incisiva sulla competenza in materia di difesa. Per questo motivo il 3 e il 4 maggio 2023 a Walenstadt e a Coira quasi 200 comandanti di scuola, aiuti di comando e altri partecipanti si sono confrontati alacremente con questo tema nell’ambito del perfezionamento «AZA RIVA».
Nuovo incremento delle prestazioni all’esercitazione ciber Locked Shields
In aprile si è svolta l’edizione 2023 dell’esercitazione ciber Locked Shields, la più importante a livello internazionale. La Svizzera ha partecipato nell’ambito di un joint blue team assieme a militari dell’esercito estone e belga. Rispetto all’anno precedente il nostro Paese è riuscito a salire dal decimo al settimo rango, proseguendo così l’ascesa degli ultimi anni.
L’esercito riceve dalla Francia un equipaggiamento di protezione NBC altamente sviluppato
L’esercito necessita di un equipaggiamento di protezione NBC moderno per proteggere i suoi militari dagli aggressivi e sostanze pericolose nonché dalle sostanze chimiche velenose. L’Ufficio federale dell’armamento «armasuisse» ha ordinato in Francia quasi 220 000 tute d’istruzione e d’impiego NBC. La prima fornitura di tute ha avuto luogo e altre seguiranno.
L’esercito tripla A è chiamato a difendere la Svizzera in futuro
L’esercito tripla A capace di usare i mezzi di difesa è chiamato a difendere la Svizzera in futuro. Le tre A sono sinonimo del migliore esercito possibile a livello qualitativo in termini di effettivi, equipaggiamento e istruzione. Questo articolo descrive come il capo dell’esercito intende sviluppare ulteriormente questi tre ambiti.
30 anni di scuole reclute miste
Quasi esattamente trent’anni fa si è svolta la prima scuola reclute mista. In effetti le donne prestavano servizio nell’esercito già da oltre 80 anni. Tuttavia, il fatto di assolvere un’istruzione pressoché identica, è stata una pietra miliare fuori dal comune.
«Felici di aver potuto salvare delle vite umane»
Il distaccamento della Catena svizzera di salvataggio impiegato in Turchia è tornato in Svizzera lunedì 13 febbraio 2023. Tra gli 87 soccorritori del distaccamento vi erano 31 specialisti del DDPS e dell’esercito. Durante una settimana sono riusciti a estrarre 11 persone ancora in vita dalle macerie.
L'esercito mette a disposizione più di 5200 posti per la Segreteria di Stato della Migrazione
L’esercito appoggia nel miglior modo possibile la Segreteria di Stato della migrazione in relazione all’alloggio delle persone in cerca di protezione e richiedenti l’asilo mettendo a disposizione posti nelle infrastrutture militari. In questo modo adempie il mandato politico senza compromettere la sua prontezza all’impiego o il suo mandato di prestazione.
L’Esercito svizzero fornisce supporto allo sminamento umanitario in Ucraina
In Ucraina il numero di mine e di munizioni inesplose è nettamente aumentato nel corso della guerra. Per aiutare le autorità ucraine ad affrontare questa sfida, l’Esercito svizzero ha invitato degli specialisti civili ucraini a seguire dei corsi di formazione in Svizzera, facendoli beneficiare delle sue competenze nell’ambito dello sminamento.
L'Esercito svizzero continua ad investire in un futuro verde
Con l'introduzione della mobilità elettrica, l'Esercito svizzero si assume la propria responsabilità nei confronti dell'ambiente. A partire dal 2024, per quanto concerne i veicoli di servizio, verranno acquistati unicamente veicoli elettrici, laddove tecnicamente possibile. In questo modo l'Aggruppamento della Difesa contribuisce al raggiungimento dell'obiettivo fissato dal consiglio federale di ridurre le emissioni di CO2 del DDPS di almeno il 40% entro il 2030 rispetto al 2001.
Riorganizzazione delle formazioni di difesa NBC dell’esercito
Le formazioni dell’esercito per la protezione da minacce nucleari, biologiche e chimiche diventano più efficaci. A partire dal 2023, a Spiez, sarà disponibile un distaccamento d’intervento nell’arco di tutto l’anno; allo stesso tempo i battaglioni di milizia verranno riorganizzati e maggiormente adeguati agli impieghi.
PILUM 22: imparare dagli errori per acquisire la capacità di difesa.
Imparare dagli errori per acquisire la capacità di difesa. L'esercizio PILUM 22 ha rappresentato un test di resistenza, soprattutto per i quadri di tutti i livelli. In occasione dell'evento per gli ospiti svoltosi a Wangen an der Aare il 25 novembre 2022, settanta rappresentanti della politica, dell'economia e delle organizzazioni militari hanno avuto modo di farsi un'idea delle competenze dell'esercito in scenari di conflitto.
La Segreteria di Stato della migrazione usufruisce di circa 2500 posti dell’esercito
L’esercito sostiene la Segreteria di Stato della migrazione con infrastrutture militari per l’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Continuerà a fornire il maggior numero di posti possibile anche in futuro, senza pregiudicare la propria prontezza all’impiego o il proprio mandato di prestazione.
L’Esercito svizzero ha rifornito efficacemente diverse aziende alpestri con acqua
L’Esercito svizzero ha concluso il suo impiego di aiuto militare in caso di catastrofe a favore di diversi Cantoni che prevedeva trasporti d’acqua verso le aziende alpestri. Il Comando Operazioni esprime un giudizio positivo sul servizio d’appoggio e sulla collaborazione con i partner civili definendoli un successo.
Formazione militare alla condotta con certificato universitario
Ancora fino al 16 settembre 2022 si sta svolgendo, presso la Scuola centrale dell’esercito a Lucerna, il corso di formazione alla condotta unità 3/22 della durata di quattro settimane. Per la prima volta i partecipanti hanno la possibilità di conseguire un certificato universitario in questo corso.
L’impiego dell’esercito si è svolto senza intoppi
L’Esercito svizzero ha portato a termine con successo il suo servizio d’appoggio a favore del Canton Basilea-Città a protezione del Congresso sionista tenutosi a Basilea il 29 e 30 agosto 2022. L’impiego di circa 700 militari si è svolto in tranquillità e senza avvenimenti rilevanti sotto il profilo della sicurezza.
SWISSINT | SWISSCOY | Impiego come ufficiale di milizia in un contesto internazionale: il ruolo del Chief Tactical Effects Centre
L’Esercito svizzero sostiene il Campo federale scout
Come numerose altre manifestazioni culturali o sportive, anche il Campo federale scout non potrebbe essere svolto senza l’appoggio dell’esercito. Ma in cosa consiste concretamente questo sostegno?
SWISSINT | SWISSCOY | La passione per il volo
SWISSINT | Partecipazione dell'Esercito svizzero allo sviluppo delle capacità in Africa
Ukraine Recovery Conference 2022: bilancio positivo dell’impiego dell’esercito
L’esercito ha terminato il suo impiego di sicurezza sussidiario a favore del Canton Ticino e della Ukraine Recovery Conference 2022. Non sono stati segnalati eventi o contrattempi particolari.
L'esercito Svizzero digitalizza il traffico pagamenti con la truppa
A partire dal 01.07.2022 anche l'esercito svizzero pagherà il Soldo ai militi in maniera comple-tamente digitale. Questo passaggio al traffico pagamenti digitale giunge in seguito ad una fase di transizione della durata di sei mesi e rispecchia le esigenze della truppa.
L'Esercito svizzero e la Mobiliare sottoscrivono un primo accordo di partenariato
Il 16 maggio 2022 l’Esercito svizzero e la compagnia d’assicurazioni la Mobiliare hanno sottoscritto un accordo di partenariato con lo scopo di sostenere il sistema di milizia e rafforzare la collaborazione tra le due organizzazioni. Sono previsti passaggi di conoscenze ed esercizi comuni, in particolare nel settore ciber.
Più di 200 protettili inesplosi pericolosi resi innocui
La Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi del Comando KAMIR è reperibile 24 ore su 24. Nel 2021 sono pervenute più di 900 segnalazioni: per gli addetti all’eliminazione di munizioni inesplose ciò si è tradotto in oltre 6000 ore di lavoro durante le quali hanno rimosso più di 2700 residui di munizioni, garantendo così la sicurezza.
«La molteplicità dei contesti religiosi rafforza la nostra competenza»
Il capitano Samuel Schmid è capo dell’Assistenza spirituale dell’esercito. Per la prima volta si occupa dell’istruzione di cappellani militari provenienti da un contesto mussulmano, ebraico o appartenenti a una chiesa libera. In tal modo l’esercito vuole fornire consulenza a tutti i soldati e quadri, a prescindere dalla loro fede religiosa.
SWISSINT | SWISSCOY | Pianificazione dei voli di rifornimento della SWISSCOY
Il Consiglio federale prende atto del Concetto generale ciber
Il Consiglio federale prende atto del Concetto generale ciber, che prevede la creazione delle basi per la digitalizzazione della truppa, l'autoprotezione nel ciberspazio e nello spazio elettromagnetico nonché nuove possibilità per le prestazioni d'appoggio.
L’esercito e il coronavirus: è arrivato il momento per trarre un bilancio
Il 31 marzo 2022, il servizio d’appoggio dell’esercito volto a contrastare la pandemia di CO-VID-19 volge ufficialmente al termine. Nell’arco di due anni l’esercito ha prestato tre servizi d’appoggio e circa 380 000 giorni di servizio per aiutare il sistema sanitario civile. Di seguito è proposta una retrospettiva di questo impiego dell’esercito.
Assunzione del comando per il nuovo battaglione
Il 18 marzo 2022 nel cortile d'onore del castello di Colombier ha avuto luogo l'assunzione del comando del battaglione ciber 42. Il neocostituito battaglione ciber appoggia la fornitura di prestazioni della Base d'aiuto alla condotta e rafforza le capacità dell'esercito in ambito ciber.
Visita di lavoro del generale Charles Q. Brown Jr
Dal 13 al 15 marzo 2022 il generale Charles Q. Brown Jr, Chief of Staff dell’U.S. Air Force, ha reso visita al comandante delle Forze aeree svizzere, divisionario Peter Merz. I due comandanti hanno affrontato il tema della cooperazione in materia di difesa tra i due Paesi, ma hanno anche discusso in merito alle esperienze fatte dagli Stati Uniti con l’aereo da combattimento F-35A.
«L’F-35A assicura la sicurezza della Svizzera».
Il Consiglio federale ha optato per l’acquisto di 36 aerei da combattimento del tipo F-35A del produttore statunitense Lockheed Martin. L’F-35A si è contraddistinto nella fase di valutazione per la più ampia gamma di benefici e i minori costi complessivi. Questi e altri i dati e fatti relativi all’F-35A riportati nel seguente articolo.
Prima cliccare e poi salutare
Un terzo delle reclute presta le due prime settimane della prima scuola reclute del 2022 (SR 1/2022) a casa, in modalità «distance learning». Abbiamo raccolto alcune testimonianze per raccontare come hanno vissuto questa esperienza.
L'appoggio dell’esercito, una necessità per le gare di sci
Anche quest’anno l’esercito coadiuva gli organizzatori della gara di coppa del mondo di sci del Lauberhorn che si svolge dal 13 al 16 gennaio 2022. Senza l’appoggio dell’esercito questa competizione di portata internazionale non avrebbe potuto aver luogo. Sono impiegati circa 170 militari con un concetto di protezione rafforzato.
Rinvio del WEF: l'esercito adegua la pianificazione dei servizi
Il World Economic Forum ha rinviato per motivi epidemiologici l'incontro annuale 2022, che avrebbe dovuto tenersi dal 17 al 21 gennaio 2022 a Davos.
L’esercito viene nuovamente impiegato a favore della sanità pubblica!
Conformemente alla decisione del Consiglio federale del 7 dicembre 2021 di approvare un servizio d’appoggio a favore delle autorità civili, i primi militari verranno impiegati in appoggio ai centri di vaccinazione e alla sanità pubblica.
Successo per l’esercitazione: l’esercito quale elemento della Catena svizzera di salvataggio
La Catena svizzera di salvataggio ha partecipato all’esercitazione internazionale «Insieme» sulla piazza d’armi di Ginevra. Grazie all’ottimo risultato conseguito, la Catena di salvataggio continuerà a essere riconosciuta dall’«International Search and Rescue Advisory Group» delle Nazioni Unite.
La ICT Warrior Academy festeggia i suoi primi diplomati
A fine ottobre sono stati consegnati i diplomi ai partecipanti che hanno frequentato i primi corsi di formazione per specialisti di sistema TIC Junior e Professional della ICT Warrior Academy della Base d’aiuto alla condotta BAC. Si lasciano alle spalle un anno di duro lavoro, con mesi molto arricchenti e, di tanto in tanto, anche qualche momento di ilarità.
Senza G3Air non vola nessun Super Puma
Avviata l'istruzione prima del servizio in ambito ciber
Un evento pilota darà il via all'istruzione prima del servizio in ambito ciber, volta a suscitare l'entusiasmo di giovani talenti per tale settore e a coinvolgerli già prima che vengano reclutati per l'esercito. Questo evento segna il punto di partenza per il graduale ulteriore sviluppo dell'istruzione ciber nell'esercito.
«Lavorare come Chief Tactical Effects Center consente di ampliare gli orizzonti»
Azione di sgombero coronata da successo sul Sempione
Ogni anno l’Esercito svizzero organizza azioni di sgombero per residui di munizioni e proiettili inesplosi sulle sue piazze di tiro. Queste misure contribuiscono a proteggere l’ambiente e alla sicurezza generale sui sentieri. Quest’estate il comando della piazza d’armi di Bière / Centro d’istruzione dell’artiglieria 30 ha organizzato diverse azioni di sgombero nella regione del Sempione.
La nascita del Comando Ciber
La situazione attuale delle minacce e gli sviluppi tecnologici hanno reso necessaria la trasformazione della Base d’aiuto alla condotta da organizzazione di supporto ampiamente ramificata a Comando orientato all’intervento.
Flight Operations Officer della KFOR
L’Esercito svizzero traccia un bilancio positivo dell’impiego di supporto alla lotta antincendio in Grecia
L’Esercito svizzero ha concluso l’impiego di supporto alla lotta antincendio in Grecia. I responsabili lo hanno giudicato un impiego di successo. La collaborazione con tutti i partner ha funzionato in modo eccellente. Ancora una volta l’esercito ha svolto un compito in modo rapido, flessibile e competente.
Un vertice in tutta sicurezza grazie al sostegno dell'Esercito.
Durante l'incontro dei presidenti Biden e Putin, l'Esercito provvederà alla sicurezza a terra, su acqua e in aria. In quanto partner affidabile e competente, sarà pronto a intervenire al fianco alle autorità civili, se necessario.
Nuovi battelli pattugliatori aumentano la prontezza dell’esercito
L’Esercito svizzero ha rinnovato la sua flotta: il fine settimana scorso a Stansstad (NW) sono stati varati dieci battelli, ossia la seconda tranche dei nuovi battelli pattugliatori 16. Dal 2019 sono state messe in servizio complessivamente 14 unità. In questo modo l’esercito migliora la sua prontezza all’impiego anche su laghi e fiumi.
Prova superata! Bilancio di una SR diversa dalle altre
Una scuola reclute svolta in condizioni particolari sta volgendo al termine. Circa un terzo delle reclute ha iniziato il servizio d’istruzione di base (SIB) in modalità digitale sotto forma di distance learning da casa. Inoltre tutti i militari erano tenuti ad osservare rigorosamente il concetto di protezione per preservare se stessi e i loro camerati dal coronavirus. Un bilancio.
Aiuto umanitario in India: l'esercito mette a disposizione 50 respiratori artificiali
L'Esercito svizzero fornisce sostegno all'India nella lotta contro il COVID-19: nel quadro dell'aiuto umanitario internazionale della Svizzera, l'esercito, in stretta collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri, ha messo gratuitamente a disposizione della sanità pubblica indiana 50 respiratori artificiali.
SWISSINT | In Ghana quale specialista della comunicazione
Con il promovimento militare della pace, l’Esercito svizzero fornisce appoggio a due centri di istruzione internazionale nel continente africano. Uno dei due è il Kofi Annan International Peacekeeping Training Centre (KAIPTC) ad Accra, in Ghana, dove lavora il maggiore Flavian Marek. In un’intervista quest’ultimo spiega quali sono i suoi compiti di specialista della comunicazione presso il KAIPTC.
Proiettile inesploso rimosso adeguatamente
Gli specialisti in mezzi di combattimento del comando KAMIR sono stati chiamati in servizio mercoledì 24 febbraio dalla polizia cantonale di Berna, dopo che sono state scoperte delle munizioni in un garage a Amsoldingen (BE). Tra le munizioni gli specialisti hanno trovato anche un proiettile d’artiglieria inesploso. Le munizioni e il proiettile inesploso sono stati trasportati alla piazza d’armi di Thun in un contenitore speciale e sono stati distrutti.
L’esercito svizzero nel 2030
Il mondo cambia a un ritmo incalzante. L’esercito deve continuare a evolversi guardando in avanti, per restare l'ultima riserva di sicurezza della Svizzera anche tra dieci, venti o trent’anni. Con questa consapevolezza, il comando dell’esercito e gli alti ufficiali superiori hanno iniziato a formulare nella primavera 2020 una visione per il 2030.
Ecco i nuovi stivali da combattimento
La Base logistica dell'esercito ha equipaggiato le reclute e i quadri con i nuovi stivali da combattimento 19 e i nuovi calzini abbinati. I militari hanno così ricevuto un equipaggiamento personale moderno, aggiornato e funzionale per il loro servizio. Gli stivali sono ufficialmente in uso dal momento della entrata in servizio, almeno dall'inizio di febbraio.
Vaccinazioni contro il coronavirus: l'esercito garantisce la logistica
L'esercito è responsabile della logistica come pure della protezione dei vaccini e dei materiali per la vaccinazione. Questi beni importanti per l'intera popolazione vengono custoditi in impianti dell'esercito che dispongono delle necessarie installazioni per il corretto immagazzinamento con adeguate misure preventive di protezione. I primi vaccini sono già stati consegnati ai Cantoni.
«Dirigere significa raggiungere obiettivi insieme agli altri.»
Alla fine del suo terzo anno come capo Comando Operazioni, nel quadro di una cerimonia personale e solenne, il comandante di corpo Aldo C. Schellenberg ha passato il comando al suo successore, comandante di corpo Laurent Michaud (dal 1° gennaio 2021).
Scuole reclute in tempi di coronavirus
Invece dei colori mimetici, una maschera sul viso. Il 30 ottobre 10 000 soldati e quadri concludono la scuola reclute 2/2020. Una SR svolta in condizioni difficili e gestita con maestria; anche il concetto di protezione dell’esercito ha superato la prova sul campo.
L’esercito impiegato nella gestione della pandemia
L’esercito aveva appena terminato il suo impiego sussidiario nella gestione della crisi dovuta al coronavirus quando un museo ha trattato l’argomento per la prima volta. Il Museum im Zeughaus di Sciaffusa ha allestito un’esposizione speciale sull’impiego dell’esercito a favore delle autorità civili, collocandola all’interno della sua attuale mostra sulle mobilitazioni dell’esercito.
I sommozzatori dell'esercito recuperano delle granate a mano
Dei sommozzatori del settore Eliminazione di munizioni inesplose in seno all'esercito hanno recentemente recuperato circa 20 granate a mano dal lago Rotsee (LU). I corpi esplosivi risalenti alla Prima guerra mondiale erano finiti nel lago a causa di un'esplosione in un incidente nel 1916. Dopo essere state recuperate, le granate sono smaltite correttamente.
Costruire per il futuro
L'Amministrazione federale necessita di più posto e sicurezza nello spazio virtuale e costruisce a tale scopo nuovi centri di calcolo. Nell'inverno 2019/2020, due anni dopo la posa della prima pietra, è stata ultimata la prima costruzione e consegnata per essere messa in esercizio. Il centro di calcolo CAMPUS si trova a Frauenfeld e rende visibile la strategia digitale della Confederazione.
Il principio di milizia ha dato buoni risultati – grazie infinite del vostro contributo al successo
Ai datori di lavoro dei militari impiegati nel servizio d'appoggio «CORONA 20» a favore delle autorità civili.
Pronti, se necessario
In seguito al miglioramento della situazione l'esercito licenzia con obblighi di prontezza una parte delle truppe sanitarie in servizio d’appoggio. In tal modo militari licenziati dall’impiego sono di nuovo a disposizione dell'economia, ma in caso di necessità potranno essere nuovamente chiamati in servizio in modo mirato e in tempi brevi.
L’esercito in appoggio nelle case di cura
Il coronavirus mette a dura prova le case di cura. Per tale ragione, il Cantone di Neuchâtel ha chiesto l’appoggio dell’Esercito svizzero. Da inizio maggio, 34 militari del battaglione d’ospedale 2 sono impiegati in sette case di cura neocastellane, per ridurre il carico di lavoro del personale sanitario e portare conforto agli ospiti delle strutture.
Primi licenziamenti dal servizio d'appoggio
Da oltre un mese le truppe sono attive senza interruzione in modo sussidiario. Gli sviluppi positivi nell'ambito della pandemia da coronavirus offrono ora la possibilità di licenziare dei militari dal servizio d'appoggio. Oltre a licenziamenti individuali, per i quali è necessario comprovare l'importanza dei motivi, presto anche intere unità dovrebbero poter tornare a casa.
Computo dei giorni di servizio
A inizio marzo il Consiglio federale ha decretato il servizio d'appoggio dell'esercito per la gestione della crisi legata al coronavirus. Fino alla fine di giugno i militari possono essere impiegati in appoggio alle autorità civili. I giorni di servizio prestati vengono computati al massimo fino a una durata corrispondente a due corsi di ripetizione.
L'esercito appoggia alla frontiera l'amministrazione federale delle dogane
In relazione alla situazione straordinaria, il Consiglio federale ha deciso importanti restrizioni al traffico frontaliero verso i Paesi limitrofi. Alfine di controllare il rispetto delle restrittive regole d'ingresso, la componente professionista della polizia militare, come di un battaglione di milizia, sosterranno il corpo delle guardie di frontiera a partire dal 27 marzo.
Coronavirus: il Consiglio federale proclama la «situazione straordinaria» e inasprisce ulteriormente i provvedimenti
Il Consiglio federale si è riunito oggi, 16 marzo 2020, in seduta straordinaria e ha deciso di inasprire ulteriormente i provvedimenti a tutela della popolazione e di proclamare la «situazione straordinaria» ai sensi della legge sulle epidemie. Per sostenere i Cantoni negli ambiti della sanità pubblica, della logistica e della sicurezza, il Governo ha autorizzato l’impiego di circa 8000 militari.
Voi in centro
Il nuovo capo dell'esercito, comandante di corpo Thomas Süssli, ha posto al centro dei suoi primi giorni di attività, i militari ed i collaboratori dell'Aggruppamento difesa. In questo senso, come indicato nel suo messaggio di Capodanno, si rallegra dei prossimi incontri.
Videomessaggio del capo dell'esercito, comandante di corpo Philippe Rebord
Il capo dell'esercito uscente, comandante di corpo Philippe Rebord, compie una retrospettiva sugli ultimi tre anni e svela quali sono stati i momenti più rimarchevoli in questo triennio e perché la fiducia è sempre stata un elemento fondamentale del suo lavoro.
Con le bombole di ossigeno alla ricerca di proiettili inesplosi nel Lai Blau
La scorsa settimana gli specialisti del comando eliminazione di munizioni inesplose e sminamento hanno controllato il lago di montagna nel Comune grigionese di Medel/Lucmagn alla ricerca di proiettili inesplosi. Il terreno attorno al lago è stato per decenni una zona degli obiettivi per l'artiglieria e la fanteria. Per tale motivo, nonostante le ampie azioni di sgombero, continuano ad emergere residui di munizioni. Terminato l'impiego è stato possibile revocare l'allerta.
Congratulazioni per la fine apprendistato!
Ci congratuliamo con voi per il successo di fine apprendistato 2019 e vi ringraziamo per il lavoro svolto e per l'impegno profuso durante il periodo di apprendistato.
Il primo corso di formazione cyber è giunto al termine
Con la conclusione della scuola reclute di metà maggio è giunto al termine anche il corso di formazione pilota «cyber». Mentre i partecipanti tracciano un bilancio ampiamente positivo, i responsabili sono già al lavoro per rendere il corso di formazione ancora migliore.
La prima pilota di aerei da combattimento dell’Esercito svizzero
Nel 2012 ha cominciato la formazione di pilota dopo aver preso parte al programma SPHAIR nel 2009. Dieci anni dopo siede nel cockpit di un F/A-18 Hornet e protegge lo spazio aereo elvetico. Il Primotenente Fanny «Shotty» Chollet è la prima pilota di aerei da combattimento della Svizzera.
Ultimata l’ossatura del centro di calcolo CAMPUS di Frauenfeld
Accanto alla caserma di Auenfeld, a Frauenfeld, presto verranno conservati in un’unica sede dati di autorità civili e militari. Una simile collaborazione è unica in Svizzera. A fine novembre, a un anno esatto dall’inizio dei lavori, è stata ultimata la costruzione grezza del centro di calcolo. Il centro sarà pronto per l’uso nell’autunno 2019.
L'esercito aiuta quando c'è bisogno
Spesso nelle loro attività le autorità civili e i privati raggiungono i limiti delle proprie possibilità. Hanno quindi bisogno di supporto. L'esercito fornisce loro quest'aiuto, tuttavia solo a determinate condizioni.
Lotta agli incendi boschivi a Biasca
L'aviazione svizzera, sotto la coordinazione della divisione territoriale 3, ha collaborato fino a giovedi 27 settembre allo spegnimento di un incendio boschivo scoppiato nella regione di Biasca.
Sgomberare e smaltire: sgombero di proiettili dell'esercito
L'esercito procede a scadenze regolari allo sgombero delle aree situate attorno a grandi piazze di tiro. I residui di munizioni, le munizioni inesplose ma anche i rifiuti civili vengono raccolti oppure eliminati sul posto. I responsabili della piazza di tiro di Hinterrhein (GR) organizzano a scadenza biennale una grande azione di sgombero. A fine agosto i soldati del distaccamento d'esercizio del Centro d'istruzione dell'esercito nonché gli specialisti dell'eliminazione degli inesplosi sono intervenuti nella zona circostante il ghiacciaio dello Zapport e hanno raccolto circa dieci tonnellate di materiale.
Farmacia dell’esercito a Mitholz
L’accantonamento della truppa è già stato chiuso, il magazzino esterno della Farmacia dell’esercito sarà sgomberato il più rapidamente possibile e la realizzazione di un centro di calcolo non entrerà più in considerazione. La nuova valutazione dei rischi dell’ex deposito di munizioni di Mitholz ha ripercussioni anche sul funzionamento dell’esercito.
L’Esercito svizzera crea le migliori condizioni per la Patrouille des Glaciers
La Patrouille des Glaciers è una gara fuori dal comune. È una competizione d’alta montagna durante la quale i partecipanti si spingono fino ai loro limiti. Il tradizionale appuntamento di sci alpinismo si svolge a metà aprile in due parti. L’edizione di quest’anno vedrà al via 1600 squadre, ognuna composta da tre concorrenti. L’Esercito in quanto organizzatore vuole garantire una gara sicura e avvincente nonostante le difficili condizioni climatiche.
Un numero notevolmente maggiore di reclute a seguito della riduzione di inizi di SR
L'USEs comincia a farsi sentire. Lunedì 15 gennaio circa 10 200 giovani cittadine e cittadini svizzeri, invece dei circa 6800 dell'anno precedente, hanno iniziato la loro scuola reclute. Si tratta della prima SR che viene svolta secondo le disposizioni dell'ulteriore sviluppo dell'esercito (USEs). Di conseguenza il numero degli inizi di SR viene ridotto da tre a due. Con l'inizio della scuola reclute del salvataggio 75, presso la piazza d'armi di Wangen a/A - Wiedlisbach c'era grande movimento.
Discorso annuale del capo dell'esercito
Il 2017 sta volgendo al termine. Per il capo dell'esercito, comandante di corpo Philippe Rebord, questo è il momento per tracciare una retrospettiva sull'anno appena trascorso e per rivolgersi a tutte le collaboratrici e a tutti i collaboratori del gruppo difesa nel suo discorso di fine anno.
A Bondo si torna lentamente alla normalità
Era il 23 d’agosto quando tre milioni di metri cubi di materiale franavano su Bondo, generando ulteriori colate sulle infrastrutture del comune. Tutti gli abitanti dovettero immediatamente lasciare le loro case. Dalle prime ore l’esercito ha prestato il suo aiuto. La popolazione e gli enti coinvolti sono molto riconoscenti per il lavoro svolto dai militi.
«Niente è più costante del cambiamento»: le celebrazioni per lo scioglimento della Scuola di condotta unità
«Stasera stiamo scrivendo un pezzo di storia militare»: queste le parole del colonnello SMG Christoph Lehmann durante il discorso tenuto il 21 settembre sul piazzale della Caserma delle truppe bernesi. Prima dello scioglimento della Scuola di condotta unità della Scuola centrale (SC), del quale è stato comandante negli ultimi due anni, in un momento emozionante ha avuto luogo per l’ultima volta la consegna della bandiera sulle note della fanfara militare di Berna.
Collegamenti indispensabili per Bondo
Gli specialisti dell’esercito e della protezione civile lavorano con grande dedizione per la sicurezza di Bondo. I pericoli della Val Bondasca ancora impediscono l’apertura di grandi cantieri. Attualmente la priorità è posta sulla sorveglianza del settore e sulla pianificazione delle risorse e dei lavori di sistemazione. Anche il Capo del Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), Consigliere federale Guy Parmelin, ha reso visita alle autorità locali ed ai militi impegnati in Val Bregaglia.
Condizione dei cavalli di Hefenhofen verso la normalità
Martedì scorso, su richiesta delle autorità turgoviesi, il Centro di competenza servizio veterinario e animali dell'esercito ha preso in consegna 93 cavalli. Gli animali provengono da una fattoria il cui proprietario è accusato di gravi maltrattamenti agli animali. Dopo una settimana di cure intensive, osservando i cavalli si può desumere che la loro condizione sta tornando alla normalità.
A St. Moritz il servizio sanitario dell’esercito è pronto per ogni evenienza
Uno dei servizi specialistici che l’esercito mette a disposizione dei mondiali di sci 2017 a St. Moritz è quello sanitario. Grazie all’installazione di 2 ospedali da campo e di un posto sanitario comprendenti tre sale operatorie d’urgenza un’ottantina di militari sono pronti a prendersi cura di più di 600 pazienti – anche gravi – in paese e sulle piste.